Cermac è un Consorzio per l’Internazionalizzazione con scopo sociale esclusivamente la promozione dei prodotti delle proprie imprese associate sui mercati esteri e la realizzazione di attività, iniziative e progetti volti a favorire e supportare l’internazionalizzazione delle proprie imprese.
Attualmente Cermac associa 30 imprese quasi tutte con sede in Emilia Romagna produttrici di tecnologie e prodotti per l’agricoltura, l’agroindustria e la zootecnia. Le aziende socie operano in particolare nei seguenti settori:
- lavorazione terreno e cura dei frutteti e vigneti;
- vivaio;
- fertilizzanti e regolatori di crescita;
- lavorazione dell’ortofrutta;
- controllo qualità dell’ortofrutta;
- packaging;
- conservazione;
- irrigazione;
- zootecnia;
- accessori, componenti e prodotti vari per l’agroindustria
Il Consorzio è costituito dai seguenti organi:
ASSEMBLEA DEI CONSORZIATI
Rappresenta l’universalità degli associati e le sue deliberazioni obbligano tutti i Consorziati. Le principali funzioni dell’Assemblea sono l’elezione dei membri del Cda, l’approvazione dei bilanci e la determinazione degli indirizzi generali dell’attività consortile (strategie di promozione, investimenti, indicazioni dei mercati su cui intervenire, ecc);
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Gestisce le attività del Consorzio ossia traduce operativamente obiettivi e indicazioni formulati dall’Assemblea; delibera su ammissione/recesso/decadenza dei Consorziati; il Cda viene solitamente rinominato ogni 3 anni;
PRESIDENTE
Ha la rappresentanza del Consorzio e ne firma gli atti, presiede le Assemblee.
Sono inoltre previsti i seguenti ruoli come da organigramma Consortile:
Direttore - Sig. Enrico Turoni
Responsabile Amministrativo - Sig. Fabio Buccioli
Responsabile Comunicazione e contatti con l’esterno - Sig. Enrico Turoni
Responsabile Accreditamento Istituzionale - Sig. Enrico Turoni
La partecipazione alla vita consortile – presenza alle Assemblee, alle Riunioni di Lavoro, riscontri puntuali nella corrispondenza, regolari confronti con la segreteria e, non meno importante – segnalazioni delle proprie esigenze – è condizioni essenziale per cogliere al massimo le potenzialità dello strumento consortile: quanto più proficua è l’azienda nell’esprimere i propri bisogni e interagire con gli altri imprenditori, tanto più efficaci saranno i progetti consortili concertati e concordati in modalità sinergica.